Corso Crociera

In programma da marzo a ottobre, il Corso Crociera organizzato nei week end si snoda lungo la costa dell’Alto Adriatico tra le suggestioni della laguna veneta, il Parco Naturale del Delta del Po e l’incanto di Venezia. Tre gli itinerari tra cui scegliere:

Chioggia – Venezia – Chioggia

Dopo l’imbarco a Chioggia nella mattina di sabato, si naviga a vela nelle magiche atmosfere della laguna e le sue isole appartate oppure in mare aperto in cerca di vento per circa 15 miglia fino a raggiungere nel tardo pomeriggio la città di Venezia. Qui si attracca in darsena per la notte e ci si concede una deliziosa passeggiata per calli e canali con cena in una delle tipiche osterie di pescatori. La domenica si riparte sempre a vela alla volta di Chioggia.

Chioggia – Caorle – Chioggia

Questo è l’itinerario più lungo che si svolge via mare su un percorso di 30 miglia che costeggia Malamocco, il Lido di Venezia e quello di Jesolo prima di approdare a Caorle, perla dell’Adriatico, ricca di bellezze storiche e con i suoi litorali contrassegnati dalla Bandiera Blu. La sosta per la notte è prevista nell’accogliente e moderna Darsena dell’Orologio, prima di rientrare il giorno successivo al punto di imbarco.

Chioggia – isola di Albarella– Chioggia

Una volta imbarcati il sabato mattina, si mette la prua verso Sud per raggiungere a vela via mare Albarella, incantevole isoletta situata nella laguna meridionale di Venezia nel cuore del Parco Naturale del Delta del Po. Qui l’equipaggio può noleggiare delle biciclette, il mezzo ideale per scoprire gli angoli dell’isola ricoperti di macchia mediterranea e ricchi di fauna selvatica. Il rientro a Chioggia, sempre via mare per circa 10 miglia, è previsto nel pomeriggio di domenica.

Organizzato da giugno a settembre, il Corso Crociera di una settimana permette di passare 7 giorni a stretto contatto con il mare veleggiando alla scoperta dei territori lagunari dell’Alto Adriatico fino a Trieste, città simbolo della vela, oppure spingendosi a Sud lungo le coste verdi e frastagliate dell’Istria con i suoi pittoreschi borghi marinari o ancora nelle deliziose isole del Quarnero circondate da acque cristalline. Quattro gli itinerari tra cui scegliere:

Chioggia – Caorle – Lignano – Trieste – Chioggia

Lasciati gli ormeggi del porto peschereccio di Chioggia, si risale il Mar Adriatico costeggiando Venezia e le sue incantevoli acque lagunari; quindi si passa il Lido di Jesolo con le sue lunghe spiagge di sabbia dorata per far scalo nel bellissimo borgo di Caorle con i suoi calli e campielli affiancati da graziose casette dai colori pastello. Rimessa la prua verso Nord e superata l’oasi incontaminata di Bibione Pineda, si giunge a Lignano, uno dei centri balneari più rinomati dell’Alto Adriatico con le sue eleganti passeggiate lungomare, i giardini, le terme e il marina turistico più grande d’Italia. Qui si può fare una visita anche alla splendida Laguna di Marano con le sue riserve naturali ricche di fauna selvatica e uccelli migratori. Quindi si continua a veleggiare fino alla suggestiva Grado incastonata tra la laguna, le spiagge, le isolette e la foce dell’Isonzo. Dopo essersi immersi nel suo caratteristico centro storico dalle case in pietra, le strade di ciottoli e le chiesette ricche di storia, si può ripartire alla volta di Trieste, città della vela e del vento, la Bora, che ha segnato la storia di questa località crocevia di culture diverse e che ancora ne scandisce le giornate insinuandosi tre le sue eleganti piazze, le strade puntellate di palazzi, i caffè all’aperto e il quartiere del porto. La rotta di rientro a Chioggia seguirà lo stesso percorso a ritroso con soste e scali diversi in funzione dei piani dell’equipaggio e delle condizioni meteorologiche.

Cittanova – Parenzo – Rovigno – Pola – isole Brioni – Veruda – Orsera – Cittanova

La porta d’ingresso per questa crociera alla scoperta delle bellezze della costa istriana è Cittanova, pittoresco borgo di pescatori dall’atmosfera intima e ricco di storia come testimoniano le mura medievali che lo circondano e che vanta, lungo la sua costa bassa e frastagliata, uno dei mari più puliti dell’alto Adriatico. Facendo rotta verso Sud s’incontrano tante baie ridossate perfette per un bagno prima di approdare a Parenzo, uno dei centri artistici più importanti dell’Istria centrale, dominato dalla Basilica Eufrasiana dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Scendendo ancora più a Sud e superato il maestoso e lussureggiante Canale di Leme, si arriva a Rovigno, considerata la cittadina più bella del litorale istriano e uno degli ultimi autentici porti pescherecci del Mediterraneo. Il suo delizioso centro storico, circondato da colline boscose, è caratterizzato da ripide stradine e piazze acciottolate, mentre al largo della costa si trovano le isole dell’omonimo arcipelago che possono costituire la meta ideale per un’escursione. Mollati gli ormeggi, si riparte alla volta di Pola che rappresenta il giro di boa di questa crociera. Sede dell’anfiteatro romano che domina il centro e che in estate ospita concerti ed eventi culturali, Pola vanta anche un tratto di costa punteggiato di pinete, caffè e ristoranti sul mare. Da qui volgendo la prua a Nord-Ovest lungo il Canale Fažana ci si immerge nell’arcipelago delle Brioni, parco nazionale formato da isole e isolotti coperti di parchi e foreste, famoso per essere la ex residenza di Tito. Sulla via del ritorno verso Cittanova si potrà ammirare la costa da altre prospettive raggiungendo scali suggestivi come la grande baia protetta di Veruda oppure Orsera, romantico borgo di mare, sede di un accogliente marina turistico.

Pola – Unije – Sansego – Lussino – Ilovik – Baia di Crivica – Pola

L’elegante città di Pola è uno scalo ideale per imbarcarsi in questa veleggiata tra le isole del Quarnero, uno degli arcipelaghi più affascinanti del Mediterraneo. Navigando verso Sud dopo avere sfilato sulla sinistra il rigoglioso e frastagliato arcipelago di Medolino si giunge a Unije, conosciuta anche come l’isola degli ulivi che ne ricoprono in abbondanza le pendici montuose. Qui la sosta nel porto circondato dalle tipiche case ad anfiteatro costituisce un’ottima base per escursioni verso l’interno, visite ai resti di antiche ville romane o passeggiate fino al Faro ottocentesco di Vnetak. Procedendo ancora per 5 miglia a Sud si fa scalo nella magica isola di Sansego, un luogo originale, selvatico e fuori dal mondo, a partire dal fatto che non esistono strade ma solo sentieri di sabbia e poi il suolo formato da strati calcarei e conchiglie e infine le coste che alternano spiagge di sabbia bianca, calette solitarie e scogliere a picco sul mare. Mollati gli ormeggi, la crociera continua bordeggiando verso Est dove si trova un’isola mitica della Croazia, Lussino, centro turistico rinomato che ha dato peraltro i natali al grande velista Agostino Straulino. Oltre ai boschi tra i più ricchi ed esotici dell’Adriatico, l’isola offre una costa incontaminata con acque abitate da delfini e villaggi accoglienti con chiese, ville antiche e musei storici. Poche miglia ancora servono a raggiungere Ilovik, nota come isola dei fiori per via che quasi ogni casa è circondata da oleandri, palme, rose e alberi d’eucalipto. Prima di risalire verso Pola non può mancare una sosta in rada nell’incantevole Baia di Crivica circondata da una pineta profumata che lambisce un mare color smeraldo.

Pola – Medolino – Cherso – Krk – Rab – Ilovic – Unije – Pola

L’imbarco a Pola consente di esplorare la parte più meridionale dell’Istria, la più selvaggia e affascinante, prima di addentrarsi nei dedali appartati, ricchi di verde e dal mare cristallino delle isole del Quarnero. Con una navigazione di poche miglia da Pola si arriva a Medolino, un vero paradiso per gli amanti della natura che offre anche l’opportunità di piacevoli escursioni ai resti archeologici di questo antico insediamento romano, visite a grotte e mulini a vento lungo la costa, isolotti disabitati e riserve naturali popolate di uccelli migratori. Ripresa la navigazione verso Est si fa scalo a Cherso, stupenda isola dal clima mite che oltre al suggestivo porto medievale circondato da palazzi in stile veneziano ospita per lo più piccoli paesi costituiti da una manciata di case, orti e giardini colorati e una costa articolata in promontori, baie e insenature ideali da girare in barca. Scalo successivo è Krk, l’isola più grande della Croazia che permette di rilassarsi nelle sue insenature riparate oppure passeggiare nel labirinto di stradine acciottolate e di case in pietra dell’omonimo centro storico, o ancora perdersi tra I suoi borghi medievali e gli antichi monasteri. Poco a Sud di Krk l’equipaggio ha modo di esplorare l’isola di Rab che anche al culmine della stagione estiva regala un’atmosfera intima perlustrando l’incantevole città vecchia dominata da eleganti campanili o rifugiandosi in qualche spiaggia pressoché deserta raggiungibile solo in barca. Il rientro verso Pola è scandito da ulteriori suggestive soste a Ilovik, l’isola dei fiori e Unije, l’isola degli ulivi, posti incontaminati e ricchi di storia come solo il Quarnero può regalare.